"Music Moves Europe": due bandi

04/09/2019

All'interno dell’Azione preparatoria “Music Moves Europe - Boosting European Music Diversity and Talent”, finanziata nell'ambito del programma Europa Creativa, sono state pubblicate due call “Professionalizzazione e formazione” e “Cooperazione tra piccoli locali musicali”.

Lanciata per la prima volta nel 2018, "Music Moves Europe" è una "azione preparatoria" in quanto punta a sviluppare e testare nuove attività che possano contribuire a definire il futuro schema di sostegno appositamente destinato al settore musicale che la Commissione europea vorrebbe introdurre nel prossimo programma "Europa Creativa" che sarà in vigore per il periodo 2021-2027.
Il bando “Cooperation of small music venues” vuole promuovere la distribuzione sostenibile della musica dal vivo attraverso modelli di collaborazione innovativi tra piccoli locali musicali in Europa. I risultati di queste azioni contribuiranno a preparare il futuro schema di sostegno appositamente destinato al settore musicale che verrà introdotto nel nuovo programma Europa Creativa in vigore per il periodo 2021-2027.

Obiettivi specifici:
- promuovere la cooperazione tra piccoli locali musicali per migliorare la loro capacità di affrontare le sfide sociali o economiche che emergono.
- stringere partenariati con le autorità locali, regionali o nazionali pertinenti per la creazione di un ambiente favorevole per i piccoli locali di musica, al fine di massimizzare il loro contributo socio-economico alle comunità locali.

Attività ammissibili:
- cooperazione tra piccoli locali di musica, peer learning, scambio di esperienze e buone pratiche;
- scambio di personale tra club sotto forma di visite di studio, tirocini, distacchi di personale;
- sviluppo di strategie commerciali competitive;
- elaborazione di strategie per le attività economiche notturne per le città, per creare un ambiente favorevole per la gestione dei locali di musica;
- dialogo con le comunità locali e con le autorità locali competenti;
- campagne di comunicazione per dimostrare il contributo dei piccoli locali musicali allo sviluppo socio-economico delle comunità locali.

Budget:
Il contributo UE potrà coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili del progetto per un massimo di:
- 70.000 €  per progetti che coinvolgono almeno 4 partner di almeno 3 Paesi diversi.
- 50.000 € per progetti che coinvolgono almeno 3 partner di almeno 2 Paesi diversi.
- 30.000 € per progetti che coinvolgono 2 partner.
- 30.000 € per progetti che coinvolgono partner aventi sede nello stesso Paese, indipendentemente dal numero di partner.

Scadenza: 15 novembre 2019.

I progetti possono essere presentati da un consorzio costituito da:
- almeno 2 entità che gestiscono piccoli locali di musica (fino a 400 posti) stabilite in 2 diversi Paesi ammissibili, o
- almeno 2 entità pubbliche o private, non necessariamente di diversi Paesi, di cui almeno una gestisca un locale di musica con capacità fino a 400 posti.

Il bando “Professionalisation and training” intende identificare e supportare programmi pilota di formazione per giovani musicisti e professionisti del settore musicale, per migliorare le capacità del settore e contribuire alla sua professionalizzazione. I risultati di queste azioni contribuiranno a preparare il futuro schema di sostegno appositamente destinato al settore musicale che verrà introdotto nel nuovo programma Europa Creativa in vigore per il periodo 2021-2027.

Obiettivi specifici:

Programmi pilota di formazione, innovativi e sostenibili, per giovani musicisti e professionisti del settore musicale, che abbiano un chiaro valore aggiunto europeo e siano focalizzati sulle capacità correlate al business (ad es. competenze digitali, gestionali, economiche) e non sulle abilità artistiche.
L'obiettivo è testare modelli su piccola scala con una dimensione europea per migliorare le capacità del settore e contribuire alla sua professionalizzazione.
I progetti proposti dovrebbero perseguire almeno 2 dei seguenti obiettivi specifici:
1. rispondere alle esigenze di sviluppo professionale per acquisire competenze individuali e organizzative, al fine di accrescere la capacità dei giovani artisti e professionisti della musica di avere successo nel mercato musicale;
2. aiutare i giovani artisti e gli altri professionisti del settore musicale a comprendere meglio la catena del valore dell'industria musicale, ad es. ad avere una panoramica dei diversi sotto-settori, specie laddove il potenziale di apprendimento reciproco o scambio di migliori pratiche sarebbe vantaggioso;
3. promuovere scambi o approcci transnazionali per garantire il trasferimento di conoscenze, anche in termini di rilevanza per le carriere europee/internazionali o per le iniziative musicali transfrontaliere europee;
4. promuovere cooperazioni sostenibili e la creazione di reti.

Le attività di formazione possono assumere le seguenti forme (purché si concentrino su competenze correlate al business):
- programmi di formazione che utilizzano sia l’insegnamento di persona che metodi di e-learning, compresi seminari o workshop;
- programmi di mentoring e di peer-learning;
- programmi di tirocinio retribuito.

I programmi di formazione devono avere una dimensione europea, ovvero prevedere, ad esempio, il coinvolgimento di partecipanti/tirocinanti o docenti/tutor di almeno 2 Paesi diversi oppure svolgersi in almeno 2 Paesi diversi o incoraggiare la mobilità europea.

I beneficiari possono essere fornitori di istruzione/formazione che dimostrino competenze pertinenti nel settore musicale o partnership del settore formazione/istruzione/musica. Questi soggetti possono essere organizzazioni profit e non-profit, autorità pubbliche nazionali, regionali o locali, università, PMI

Budget:
Il contributo UE potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto per un massimo di 90.000 euro.

Scadenza: 31 ottobre 2019