Horizon 2020: Convalida di strumenti diagnostici per la salute degli animali e delle piante

07/09/2016

E’ aperta la call “Validation of diagnostic tools for animal and plant health” dedicata alla convalida di strumenti diagnostici per la salute degli animali e delle piante. La sfida specifica consiste nell’individuare, identificare e quantificare gli agenti patogeni e altri fattori che colpiscono la salute delle piante e degli animali. Lo scopo dei progetti è quello di armonizzare e convalidare protocolli nuovi ed esistenti e ne supporta l’ulteriore sviluppo per fornire prodotti finiti commercializzabili. Questi strumenti sono essenziali per evitare o ridurre i costi nell’economia, le difficoltà negli scambi commerciali e a volte anche i rischi per la salute umana.
Il termine previsto per presentare le proposte è il 14 febbraio 2017.

Qui di seguito riportiamo il testo completo della Call:

Sfida specifica:
L’individuazione semplice, veloce ed affidabile, l’accurata identificazione e l’adeguata quantificazione dei patogeni e di altri fattori che colpiscono la salute delle piante e degli animali, tra cui gli agenti zoonotici, e correlazioni di infezione (es. biomarcatori per valutare la risposta dell’ospite) e/o d’immunità sono critici per monitorare e controllare la loro introduzione o diffusione. Questi strumenti sono essenziali per evitare o ridurre i costi nell’economia, le difficoltà negli scambi commerciali e a volte anche i rischi per la salute umana. I metodi vengono utilizzati non solo dalle autorità competenti (es. le autorità nazionali responsabili per l’organizzazione di controlli ufficiali), ma anche da laboratori privati o direttamente dai veterinari nelle strutture, da professionisti e operatori del settore.
Negli ultimi anni, la maggior parte degli sforzi nella ricerca si sono concentrati sullo sviluppo di metodi ad elevata capacità, generici, veloci ed economici, alcuni dei quali sono stati convalidati su una base intralaboratorio o attraverso prove interlaboratorio limitate. Prima che vengano utilizzate al di fuori dei laboratori di ricerca, questi metodi devono spesso essere sottoposti a test aggiuntivi, es. ulteriori prove interlaboratorio, sviluppo di materiali di riferimento, armonizzazione o adattamento per l’implementazione in condizioni reali (metodi di campionamento, diversi obiettivi, test sul posto, analisi in mobilità).

Scopo:
Lo scopo dei progetti è quello di armonizzare e convalidare (anche attraverso prove interlaboratorio) i protocolli nuovi ed esistenti per l’identificazione e la quantificazione di patogeni e altri fonti di preoccupazione per la salute delle piante e degli animali terrestri, e correlazioni di infezione/immunità. Il lavoro verrà costruito sulle risorse e conoscenze esistenti, e supporta l’ulteriore sviluppo dei promettenti protocolli esistenti per fornire prodotti finiti commercializzabili, tra cui strumenti portatili veloci per le verifiche sul campo. Si incoraggia la cooperazione tra le parti interessate per assicurare l’utilizzo di tecnologie generiche per una gamma più ampia di organismi. Ci dovrebbe essere una liason (collaborazione) con l’UE e gli enti di normazione e quelli di riferimento internazionale. I progetti dovrebbero tenere in debita considerazione la diffusione ai portatori di interesse pertinenti in modo da facilitare l’acquisizione dei risultati.
La Commissione considera che le proposte che richiedano un contributo dall’UE fino a 3 milioni possano permettere a questa sfida specifica di essere affrontata in modo appropriato. Comunque questo non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedono altri importi. Le proposte individuali si dovrebbero concentrare o sulle piante o sugli animali. I finanziamenti permetteranno il supporto per almeno un progetto riguardante le piante e un progetto riguardante gli animali.

Impatto atteso:
I risultati del progetto si tradurranno:

  • nella convalida dei protocolli per l’identificazione e la quantificazione dei patogeni e delle correlazioni di infezione/immunità;
  • nel supporto per le politiche sanitarie per le piante e gli animali nella forma di protocolli convalidati per essere utilizzati dalle autorità competenti e dai laboratori di riferimento;
  • nell’entrata sul mercato di prodotti finiti, come ad esempio strumenti portatili veloci per le verifiche sul campo per i veterinari, professionisti e operatori del settore.

Più genericamente e nel lungo termine, i risultati supporteranno il miglioramento della salute delle piante/animali e la sicurezza alimentare, questo contribuendo alle sostenibilità e alla competitività del settore dell’agro-food.