DIECI CONSIGLI PER SCRIVERE UN PROGETTO VINCENTE

25/12/2018

DIECI CONSIGLI PER SCRIVERE UN PROGETTO VINCENTE
Hai mai pensato di accedere ai fondi europei? Hai qualche idea innovativa, qualche progetto che vorresti vedere finanziato? Ecco qui un piccolo regalo di Natale da parte di Upgate Smart Innovation, il tuo ponte verso la programmazione comunitaria: dieci consigli per preparare e presentare al meglio il tuo progetto europeo. 
Meglio dire auguri o in bocca al  lupo?  

1 Le idee prima di tutto
Non farlo per soldi. Non solo per quelli, almeno. I programmi europei e i relativi bandi rappresentano importanti opportunità di finanziamento. Ma la regola per il successo è: trova il finanziamento giusto per la tua idea, più che l’idea giusta per il finanziamento!

2 Trova una bussola
Quello dei programmi europei è un mare magnum in cui è complicato orientarsi. Ci sono diverse decine di programmi.  Ogni programma ha un ambito tematico, degli obiettivi e un budget diverso. Ad un programma possono corrispondere decine di bandi diversi, con scadenze diverse. Newsletter, siti istituzionali, consulenze ad hoc,, passaparola: trova tu il modo che preferisci per essere sempre aggiornato e per sapere quando, come e dove cercare il finanziamento giusto per la tua idea.

3 Muoviti in tempo
Informati sui programmi e sul calendario dei bandi. Così saprai quando apriranno gli inviti a presentare proposte e soprattutto quando sarà la scadenza entro la quale presentare il tuo progetto. Molti progetti di successo vengono preparati prima ancora dell’apertura della call. La regola generale è: più tempo ho a disposizione per scrivere il progetto, più alta sarà la qualità della scrittura.

4 Sii flessibile
Alcuni programmi di finanziamento lasciano libertà totale, altri hanno un approccio più “top-down” e richiedono proposte progettuali che rispondano a richieste molto specifiche: valuta sempre quanto della tua idea sia adattabile a quanto richiesto dal bando. Considera la possibilità che un programma possa finanziare solo una parte della tua idea, oppure che la tua idea possa rappresentare una parte di un progetto più ampio.

5 Pensa europeo
Guarda oltreconfine. Ricorda, la regola dei progetti europei è che… sono europei! Questo significa due cose, tra loro collegate: primo, che di norma l’Europa finanzierà un progetto nella misura in cui risolve un problema condiviso a livello europeo, cioè non circoscritto all’ambito locale; secondo, che, a parte pochissime eccezioni (su tutte lo SME Instrument di Horizon 2020), ti chiederà di risolverlo non da solo, ma in collaborazione con altri paesi europei. In molti casi il network transnazionale che si crea attorno a un progetto è un valore aggiunto in sé.

6 Speak English!
La lingua delle relazioni internazionali è l’inglese. Quella dell’europrogettazione anche. Le comunicazioni con i partner di progetto avverranno in inglese e, soprattutto, la scrittura del tuo progetto andrà fatta in inglese. Evita le traduzioni letterali, cerca di essere chiaro e stringato e, last but not least, prova a familiarizzare con il linguaggio richiesto dalle application form della Commissione europea.

7 Investi sulla tua idea
E’ quello che ti dice l’Unione europea: noi ti finanziamo, ma tu ti devi assumere una piccola parte di rischio. I fondi europei, tranne poche eccezioni dedicate per lo più a entità no profit, richiedono di norma un cofinanziamento, di solito tra il 20% e il 30%. Il che significa che su 100 euro di spese, l’Europa te ne rimborserà 70 o 80. Non ti preoccupare, puoi coprire questi costi con il lavoro della tua organizzazione. Ma deve essere chiaro che tieni alla tua idea: L’Europa investe su chi investe.

8 Tieni d’occhio il budget
Se sei un imprenditore, questo consiglio ti potrà sembrare superfluo, ma vale la pena ricordarlo. La regola aurea è: pianifica le attività e i risultati attesi, e costruisci il budget del tuo progetto sulla base di questi. Naturalmente dovrai fare i conti con le risorse disponibili, ma partire dal budget per pianificare l’attività non è la soluzione migliore.

9 Non mollare
L’accesso ai finanziamenti europei è come un talent show: bisogna competere con i migliori e sottomettere le proprie idee progettuali al vaglio di una giuria di esperti. Non è facile vincere, ma si può. E dipende da te: la programmazione europea premia l’eccellenza delle idee. Se la prima volta non funziona, non ti dare per vinto, migliora la tua proposta e riprova.

10 Divertiti
Hai deciso di provarci? Prendila come un’ottima occasione per ripensare il tuo progetto, migliorarlo, confrontarlo con lo stato dell’arte a livello europeo. Sfrutta i contatti che nasceranno per ampliare il tuo orizzonte di relazioni, professionali ma anche personali. Fatti stimolare dalla dimensione transnazionale del progetto: incontrare persone significa incontrare idee, e farsene venire di nuove.  C’è un mondo la fuori, e ti sta aspettando!

Programmi europei