Bando IR2: Industrializzazione dei Risultati della Ricerca

25/10/2016

La Regione Piemonte ha aperto un Bando in materia di Ricerca e Innovazione che viene attivato al fine di supportare progetti che connettano la ricerca e i relativi risultati con l’industrializzazione e valorizzazione economica, favorendo la concretizzazione delle conoscenze generate, riducendo il tempo di introduzione sul mercato e incoraggiando il trasferimento di idee innovative in nuovi prodotti e processi capaci di generare rilevanti ricadute per le imprese e/o per il territorio.

In cosa consiste?

Con il bando IR2 (IERREQUADRO) – Industrializzazione dei Risultati della Ricerca, Regione Piemonte intende:

  • contrastare il divario tra produzione di conoscenze e successiva commercializzazione in beni e servizi e sostenere l’intera catena del valore che combina la ricerca e l’innovazione, supportando maggiormente lo sviluppo delle fasi di maggiore prossimità al mercato;
  • contribuire in maniera organica alle fasi cruciali dello sviluppo di nuovi prodotti/processi/tecnologie;
  • intervenire in continuità e sinergia rispetto al campo di azione degli ulteriori strumenti già in essere a livello regionale, integrando le misure a supporto della ricerca e innovazione “in senso stretto” a monte, come Piattaforme Tecnologiche e Poli di innovazione, e quelle a supporto degli investimenti produttivi “a regime” a valle come Contratto di insediamento e Innovazione PMI.

A chi è rivolto?

Possono accedere al Bando e richiedere l’agevolazione singole imprese di qualunque dimensione o raggruppamenti di aggregazioni di piccole e medie imprese, grandi imprese e organismi di ricerca, esclusivamente nella forma di co-proponenti, su singoli progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, con particolare riferimento alle attività di sviluppo avanzato rispetto alla messa in produzione e all’ingresso sul mercato. Il soggetto leader dovrà sostenere la maggior parte dei costi del complessivo programma di investimento.

L’iniziativa ha come target preferenziale imprese di medio-grandi dimensioni, di progetti imprenditoriali configurabili come “industry intensive”, nonché per una partecipazione da parte degli organismi di ricerca prevalentemente in qualità di fornitori di ricerca contrattuale.
L’iniziativa è riservata in particolare a programmi di investimento:

  • finalizzati all’industrializzazione dei risultati di attività qualificate di ricerca e sviluppo già almeno parzialmente acquisiti (brevetti, licenze, progetti, commesse a centri di ricerca, pubblicazioni, etc.), attraverso cui si dia compimento all’intero ciclo dell’innovazione;
  • rilevanti in termini sia di dimensione (importo complessivo delle spese ammissibili non inferiore a € 5 milioni) sia di impatto (tecnologico/industriale/economico) per le imprese proponenti e/o per il territorio;
  • che si concentrino sulla sperimentazione di risultati strategici e di assoluto rilievo innovativo per le aziende proponenti e/o per il mercato di riferimento;
  • che garantiscano la preponderanza e/o la congrua presenza di attività ad uno stadio di sviluppo avanzato, con sostegno prioritario alle fasi di pre-industrializzazione e pre-commercializzazione.

Beneficiari:

Alla data di presentazione della domanda, i soggetti proponenti devono soddisfare il requisito che la sede destinataria dell’investimento/attività di R&S risulti attiva e operativa sul territorio della regione Piemonte.

Potranno altresì beneficiare delle agevolazioni del presente Bando, entro il limite massimo del 15% delle spese totali ammissibili, soggetti al di fuori del territorio piemontese.

 

I progetti finanziabili devono concludersi nell'arco di 36 mesi dalla data di ammissione a contributo.


NOTE

La presente misura consente di operare in sinergia e cooperazione operativa con altri strumenti, di livello nazionale o sovranazionale, aventi le medesime finalità della misura regionale e, nello specifico, con gli interventi del Fondo Crescita Sostenibile del Ministero dello Sviluppo Economico che finanzia progetti di Ricerca e Sviluppo nell’ambito di accordi di programma sottoscritti tra il Ministero e le Regioni.

Sono previsti due possibili canali di accesso ai finanziamenti:

a) attraverso la procedura esclusivamente regionale

oppure

b) attraverso la procedura ministeriale


Dotazione finanziaria:

La dotazione finanziaria regionale a valere sui Fondi POR-FESR 2014-2020 è stabilita programmaticamente in € 63.278.200, destinabile a progetti che verranno gestiti con procedura e fondi esclusivamente regionali oppure, laddove si verifichino i presupposti, in sinergia e cooperazione operativa con altri strumenti nazionali ed europei aventi le medesime finalità.

  

Tempi e modi:

La procedura valutativa prevista è negoziale a sportello, ovvero le domande sono registrate e valutate in base all'ordine cronologico di presentazione. Le risorse sono quindi assegnate ai progetti valutati positivamente sulla base dell'ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento dei fondi disponibili.

Di seguito una sintesi dei passaggi:

Fase 1

  • Apertura sportello (h. 9.00 del 5 settembre 2016)
  • Manifestazione di interesse da inviare via PEC, all’indirizzo finanziamenti.finpiemonte@legalmail.it
  • Confronto Regione/proponenti
  • Provvedimento di autorizzazione/non autorizzazione regionale alla presentazione della domanda con conseguente prenotazione dei fondi, in caso esito positivo

Fase 2.a

  • Presentazione della domanda tramite accesso alla procedura online entro 60 gg lavorativi dal provvedimento regionale di ammissione alla fase 2;
  • Invio tramite PEC all’indirizzo finanziamenti.finpiemonte@legalmail.it della versione stampa della domanda compilata online sulla procedura + modelli e dichiarazioni a corredo della domanda, indicati nell’Allegato 3.
  • Gli allegati obbligatori dovranno essere inviati unicamente tramite PEC. Si precisa, a riguardo, che l’invio dei documenti dovrà rispettare il limite dimensionale massimo complessivamente pari a 35 MB; qualora i documenti eccedessero tale limite, occorrerà procedere ad invii plurimi.
  • Valutazione e negoziazione con il Comitato di valutazione.

Fase 2.b

  • Invio della versione finale del progetto entro 15 gg dall’esito della valutazione, tramite PEC all’indirizzo finanziamenti.finpiemonte@legalmail.it;
  • Ammissione/non ammissione definitiva a finanziamento.

 

Per il momento non sono state indicate scadenze ma a fronte della manifestazione di interesse si verrà successivamente contattati.