Horizon Europe: 100 miliardi per la ricerca

28/02/2019

Horizon Europe: 100 miliardi per la ricerca
I fondi per la ricerca 2021-2027: Horizon Europe

Come è noto, per il prossimo bilancio UE a lungo termine 2021-2027, la Commissione europea ha proposto un budget di 100 miliardi di euro per la ricerca e l'innovazione. Il nuovo programma - Horizon Europe - si baserà sui risultati e sul successo del precedente programma di ricerca e innovazione (Horizon 2020) si propone di mantenere l'UE all'avanguardia nella ricerca e nell'innovazione a livello mondiale. Horizon Europe è infatti il programma di ricerca e innovazione più ambizioso di sempre.

A meno di due anni dalla conclusione del periodo di programmazione 2014-2020 e a pochi mesi dalle prossime elezioni europee (su cui pende la spada di Damocle del "no deal" con il Regno Unito dopo il referendum sulla Brexit), lo scenario è ancora soggetto a possibili mutamenti, ma le linee guida sono state tracciate e l'intenzione della Commissione europea di investire sulla ricerca, di base e applicata, è chiara.
Le novità di Horizon Europe

Sappiamo che il programma principie per il finanziamento della ricerca, cambierà: da “Horizon 2020 a “Horizon Europe”. Sappiamo che il capitale messo a disposizione, attorno ai 100 miliardi di euro, è molto cospicuo e aumenta il budget rispetto alla passata programmazione. La Commissione europea lo ha inserito all’interno del Quadro finanziario pluriennale che prevede nel complesso un bilancio a lungo termine di 1279,4 miliardi di euro. L’obiettivo dell’iniziativa è consolidare il successo di Horizon 2020, ma anche consentire all’Unione Europea di restare in prima linea nel campo della ricerca e dell’innovazione a livello mondiale.

Sappiamo  infine che le novità più importanti riguardano la struttura del programma, che sarà articolato in tre pilastri:

1. Open Science
  • European Research Council
  • Marie Skłodowska-Curie Actions
  • Infrastructures
2. Global Challenges and Industrial Competitiveness 
  • Clusters
  • Health
  • Inclusive and Secure Society
  • Digital and Industry
  • Climate, Energy and Mobility
  • Food and natural resources
  • Joint Research Centre
3. Open Innovation
  • European Innovation Council
  • European Innovation ecosystems
  • European Institute of Innovation and Technology
Tra le novità più rilevanti c'è l'istituzione di un Consiglio europeo dell’innovazione (EIC). Il suo scopo sarà aiutare l’Unione europea a porsi all’avanguardia dell’innovazione creatrice di mercato. Per farlo la Commissione istituirà un referente unico per portare dal laboratorio al mercato le più promettenti tecnologie ad alto potenziale e rivoluzionarie e aiutare le startup e le imprese più innovative a sviluppare le loro idee. Il Consiglio europeo per l’innovazione offrirà uno sportello unico agli innovatori ad alto potenziale. Le attività saranno definite principalmente in una logica "bottom-up".

Cambierà anche l'approccio, che sarà un approccio, secondo la definizione della Commissione, un approccio "mission-oriented".
Questo approccio basato sulle mission è orientato alla definizione delle politiche, il  che significa stabilire obiettivi definiti, con obiettivi specifici e lavorare per raggiungerli in un tempo prestabilito.

Il Programma si propone di:

- Rafforzare la scienza e la tecnologia in Europa attraverso investimenti in ricerca d’avanguardia e personale altamente specializzato
- Realizzare le priorità dell’Europa e affrontare le sfide globali che incidono sulla qualità della vita
- Incoraggiare la competitività industriale dell’Europa, sostenendo l’innovazione e il mercato

Saranno inoltre introdotti alcuni miglioramenti per semplificare le regole, i modelli e le forme di finanziamento.
I prossimi passi

Lo scorso 1 dicembre, dopo otto ore di negoziati, è stato finalmente raggiunto l’accordo sul funzionamento e l’architettura generale di Horizon Europe. Nel 2019 il percorso legislativo del dossier Horizon Europe è entrato in una fase nuova. I passaggi in Parlamento europeo e Consiglio dell’UE di fine 2018 – i colegislatori si sono pronunciati sul prossimo programma rispondendo ufficialmente alla proposta della Commissione del giugno scorso e definendo così le rispettive posizioni in vista del negoziato interistituzionale – hanno segnato una tappa importante nel processo di approvazione di Horizon Europe, e reso possibile, a partire dal 12 gennaio, l’avvio dei cosiddetti triloghi informali, i momenti di confronto istituzionale tra Commissione, Parlamento e Consiglio finalizzati alla definizione di un testo condiviso.

Si suppone in ogni caso che l'approvazione definitiva di Horizon Europe, che rappresenta il Nono Porgramma Quadro per la ricerca nella storia dell'Unione europea, non avverrà prima del 2020.  I primi programmi di lavoro di Horizon Europe verranno adottati e pubblicati dalla Commissione nell'autunno del 2020.