Lotta ai rifiuti di plastica: bandi per 129 milioni di euro

21/11/2019

E' aperta l'ultima fase del programma Horizon che si concluderà nel 2020 per por riaprirsi dall'anno successivo con la veste rinnovata di Horizon Europe.

Nell’ultima tranche di bandi del programma europeo dedicato alla ricerca e all’innovazione, la Commissione cerca di massimizzare l’impatto dei finanziamenti europei focalizzandosi su pochi temi considerati cruciali, tra i quali la riduzione della plastica e più in generale l’economia circolare.

All'interno della call per rendere più verde l'economia, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile, Bruxelles ha enucleato una serie di ematiche (topic), che spaziano dalla riduzione dei rifiuti di plastica nell’ambiente alle materie prime:
  1. Gestione sostenibile nelle industrie estrattive;
  2. Plastica nell’ambiente; 
  3. Transizione all’economia circolare e impatti su ambiente, economia e società;
  4. Sviluppo di sistemi circolari nei settori della plastica, del tessile e dell'arredamento;
  5. Framework europeo per armonizzare le procedure per monitorare l’inquinamento della plastica;
  6. Materie prime: esplorazione e osservazione della Terra a sostegno dell'estrazione sostenibile;
  7. Miglioramento della selezione, separazione e riciclaggio di materiali compositi e multistrato;
  8. Potenziate soluzioni di trattamento naturale per la sicurezza idrica e la qualità ecologica nelle città;
  9. Affrontare il declino degli impollinatori selvatici e i suoi effetti sulla biodiversità e sui servizi ecosistemici;
  10. Monitoraggio degli ecosistemi attraverso ricerca, innovazione e tecnologia;
  11. Conservazione e ripristino degli ecosistemi degradati e della loro biodiversità, con un'attenzione particolare ai sistemi acquatici;
  12. Rafforzamento delle capacità di trasformazione urbana;
  13. Materie prime. 

Sono previste differenti tipologie di beneficiari e aiuti, in base a tipo di ’azione ammessa dai diversi topic. Alle azioni per la ricerca e l’innovazione (Research & innovation actions - RIA) e a quelle per l’innovazione (Innovation Actions - IA) possono partecipare almeno tre persone giuridiche indipendenti l'una dall'altra, di un diverso Stato membro dell'UE o di un paese associato a Horizon 2020. 

Nel primo caso il tasso di finanziamento è del 100%, nel secondo del 70%, ad eccezione delle organizzazioni no-profit, per cui sale al 100%.

Se invece i topic prevedono azioni di coordinamento e supporto (CSA), a presentare domanda può essere almeno un soggetto giuridico stabilito in uno Stato membro dell'UE o in un paese associato a Horizon 2020, e il tasso di finanziamento è del 100%.

Infine, la Commissione sosterrà i partenariati pubblico-privato tramite lo schema di finanziamento ERA-NET Cofund: in questo caso il contributo UE è del 33% delle spese ammissibili.

Le domande possono essere presentate (con modalità “tradizionale” o a due fasi, in base al topic) entro febbraio 2020